Definire un prototipo di donna a cui gli uomini fanno riferimento, non è poi così semplice poiché i gusti dipendono dall’istruzione, dalla personalità o dall’età di un uomo. Ci sono comunque delle caratteristiche che stando alle statistiche sembrano accomunare molti uomini.
Sicuramente in primis si è attratti dal fisico, poi successivamente subentrano altri valori più o meno importanti a seconda del tipo di relazione che si vuole intraprendere.

In linea di massima l’uomo è attirato dal fisico a clessidra, vale a dire fianchi e spalle della stessa larghezza e vita molto stretta con seno pronunciato, poiché è simbolo di fertilità. Le donne rettangolo con spalle e fianchi larghi, seno piccolo e gambe sottili, ideali per le sfilate di moda, sono invece poco attraenti per il sesso forte.
Vediamo di capire in base all’aspetto fisico cosa attrae un uomo che, in una donna, guarda le forme nel suo insieme, non analizza o scruta i piccoli difetti come la cellulite o la couperose:

Il seno in genere viene apprezzato in tutte le sue forme. Da ricerche scientifiche però, si è evidenziato che il seno piccolo attrae di più gli uomini che tendenzialmente sono più gelosi e aspirano a diventare genitori. Il seno più prosperoso è invece più apprezzato da coloro che necessitano amore e protezione.
Gli occhi devono essere leggermente truccati in modo da mettere in evidenza uno sguardo profondo con ciglia ben marcate. L’importante comunque è che il trucco non sia troppo evidente.
Le cosce lunghe e toniche ben lisce e morbide eccitano fortemente il sesso maschile. L’uomo le desidera ben depilate e raramente nota cellulite e cuscinetti.
Il sorriso è comunque un aspetto fondamentale. Una donna che sorride attrae a prescindere. Come ho già ben spiegato in un precedente articolo, il sorriso è già metà della conquista. È indice di simpatia e di apertura verso il partner.

Mani e piedi: sono soprattutto le mani a rappresentare il primo biglietto da visita, ma anche i piedi esercitano il loro fascino. Le mani sono un importante strumento di seduzione e per questo la cura dev’essere minuziosa e originale. In genere l’uomo preferisce le dita lunghe e sottili con unghie curate ed assolutamente non rosicchiate. Da non sottovalutare ovviamente anche i piedi che animano spesso la fantasia maschile.

Il “lato B”a mandolino o ben pronunciato è ovviamente una parte del corpo che colpisce in primis il mondo maschile. Deve essere alto e sodo al tatto, piccolo e tondo, l’importante che non sia piatto. Due glutei inoltre ben allenati permettono una camminata molto più sensuale ed intrigante.
Una pancia morbida e fianchi ben pronunciati – è stato provato – attirano di più di una pancia perfettamente piatta e tonica.
I capelli preferibilmente lunghi e morbidi attraggono molto e sono molto più seducenti di quelli corti anche se il capello corto suscita interesse e intriga il maschio. L’importante è che corti o lunghi, i capelli devono essere puliti, senza forfora e ben tagliati. Le tante odiate doppie punte non vengo nemmeno notate dal sesso forte.
Anche il profumo riveste un ruolo importante anche se il profumo più afrodisiaco per l’uomo rimane quello della pelle femminile, principalmente nel periodo dell’ovulazione, grazie all’azione dei feromoni naturali. Una fragranza fruttata, muschiata, legnosa o fiorita, mai troppo intensa, deve comunque essere sempre gradevole e non asfissiante.
Oltre agli aspetti fisici ci sono gli aspetti comportamentali e caratteriali che entrano in gioco:
Indipendenza. L’uomo è certamente attratto dalla donna indipendente che sa prendere in mano la sua vita gestendo autonomamente le varie situazione che le si presentano.
Lo stile. Il modo di camminare, l’essere radiosa ed il tipo di coinvolgimento nella situazione creatasi al momento del primo incontro ravviva nell’uomo la curiosità. Sicuramente carisma e fascino femminili valgono molto di più della bellezza per certi uomini. Anche una piccola imperfezione può attrarre molto di più della perfezione.
Presenza. La donna al fianco dell’uomo deve essere la spalla che lo sostiene nelle difficoltà e che lo fa sentire soprattutto utile e desiderato. Una presenza che sa trasmettere tranquillità e serenità.
Silenzio. Saper stare in silenzio è un dono che solo poche hanno ed in certe situazioni è assolutamente indispensabile.
Autostima e consapevolezza. Una donna convincente e sicura di sé, soprattutto del proprio corpo, attira, tranquillizza e affascina il partner.
Tenacia. L’arte di sapere quel che si vuole, la determinazione e la capacità di perseguire i propri sogni sono certamente caratteristiche affascinanti.
Entusiasmo. Una donna che emana positività, gioia e passione in quello che fa riesce sicuramente a trasmettere forza a chi la circonda.
Pazienza. In genere questa è una caratteristica tipicamente femminile e gli uomini amano notarla e apprezzarla quando le donne si innervosiscono, soprattutto se questo accade facilmente.

Organizzazione. In genere le donne sono le regine dell’ordine in casa grazie al fatto di essere multitasking, una caratteristica che per gli uomini rimane sempre un mistero e li affascina tantissimo.
Sopportazione. Geneticamente le donne sono più predisposte ad affrontare la sofferenza nei momenti difficili e di conseguenza sono in grado di dare forza al partner per affrontare al meglio la situazione.

Alla luce di quanto finora descritto l’importante è non dimenticarsi mai di essere se stessi, cercando comunque di correggere per quanto possibile quello che si può in modo da intrigare sempre di più il partner. Fondamentale è saper cogliere quei segnali negativi di proiezione assimilativa fuggendo dalle persone che subdolamente tendono a modellare la personalità a propria immagine e somiglianza.